“I numeri per un Conte ter ci sono, aspettate e vedrete”: così a Mattino 5 il sindaco di Benevento Clemente Mastella si dice sicuro di un nuovo incarico affidato al premier Giuseppe Conte che potrebbe includere anche Renzi, nel giorno in cui il Presidente del Consiglio si recherà da Mattarella per ratificare le proprie dimissioni. Il primo cittadino, come già ribadito lo scorso venerdì, auspica in diretta su Canale 5 “una forma di rinsavimento politico da parte di Renzi” anche perché “si sono eliminate alcune botole nelle quali si rischiava di cadere, come i servizi segreti che non sono più in mano a Conte, e il Recovery plan che ha visto una crescita notevole per l’organizzazione sanitaria passando da 5 a 20 miliardi”. Per Mastella “la gente manifesta difficoltà a capire e non capiamo nemmeno noi sindaci che senso ha questa crisi”. Aggiungendo che Forza Italia “non sarebbe un’appendice al nuovo governo ma una forza sostanziale”. E rimarcando che Conte è sostenuto “anche al nord e non solo al sud. Forse questa seduzione politica di Conte ha determinato una specie di invidia da parte di PD e di una parte dei 5Stelle”. Ma la fascia tricolore è stata ospite ieri sera anche del programma Stasera Italia, ribadendo quanto affermato questa mattina, ovvero che “senza i responsabili Conte prendeva 148 voti in Senato e sarebbe stato fottuto”. Ed escludendo un ritorno alle urne perché “il virus della paura delle elezioni colpisce tutti, centrodestra e centrosinistra”. E nel caso in cui si dovesse andare al voto “i responsabili diventerebbero 180”.
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