Una riproduzione in scala di piazza Santa Sofia per rendere un omaggio particolare ad un ‘luogo del cuore’. Sì, perché il signor Gerardo Infantino è una vita che passeggia tra il campanile, la fontana e la chiesa più nota di Benevento. A suo modo, ha voluto onorare quella parte di città con un plastico enorme di un metro e novanta centimetri di lunghezza e un metro e dieci di larghezza. Un’opera magistrale che si è conclusa nel 2009 e che nel 2010, per una mostra a Palazzo Paolo V, è diventata la location per un presepe, ma che oggi è ritornata a far parlare di sé dopo la pubblicazione su Facebook di alcune foto. Sui social network, la natività molto particolare ha raccolto immediatamente moltissimi consensi ed è divenuta virale in poche ore con like, commenti e condivisioni. “Mi ha fatto molto piacere – ha spiegato Infantino alla nostra redazione -, perché per me si tratta di una dedica ad un posto al quale sono legatissimo”. Il signor Gerardo, infatti, per anni – insieme con la moglie – è stato il collaboratore dello storico parroco di Santa Sofia, don Nazzareno Tenga. “Non solo – ha aggiunto -, io sono nato in via Mario La Vipera, a due passi dalla piazza, ed ho trascorso una lunghissima parte della mia vita lì”. E già da giovanissimo, infatti, ha coltivato la sua passione per la realizzazione dei presepi: “Ho iniziato a 10 anni – ha raccontato – e non ho mai smesso. Ne ho fatti di ogni tipo, ora sto lavorando ad uno all’interno di una lanterna. E’ un passatempo che mi permette di mantenere viva una bella tradizione”. Una tradizione, che oggi più che mai, assume un valore ancora più profondo visto i tempi difficili che stiamo vivendo per l’epidemia da covid. Vedere piazza Santa Sofia, anche se per una rappresentazione della natività, gremita di persone, è – al tempo stesso – un dolce ricordo ed un auspicio per il prossimo Natale. L’augurio è che presto si possa tornare tutti insieme a godere delle piazze e delle strade di Benevento.
fonte articolo: http://www.ntr24.tv/